martedì 17 giugno 2008

Weekend a Roma... per lavoro

Allora, si parte!
Ebbene sì, la mia prima missione in Sede Centrale per un corso che nemmeno mi spetterebbe e di cui capirò probabilmente ZERO ma la mia prima missione! Tutto OVVIAMENTE pagato dall'Agenzia che mi rimborsa tutto, anzi prenota al posto mio treno e albergo.

Parto il pomeriggio della domenica alle 14:24 in un bell'Eurostar 1^ classe ma già i primi intoppi (che poi per fortuna saranno anche gli ultimi): prendo posto in mezzo ad una famiglia francese con bambino autistico che non sta fermo un millisecondo e tocca tutto e bacia tutto e lecca tutto e si muove tutto...
Il viaggio scorre sereno fino alla rpoima inspiegabile fermata: si è rotta l'asse di comando del vagone dietro al nostro e ci becchiamo ben 50 minuti di ritardo... Arrivati a Roma prendo il pullman e mi dirigo all'albergo in pieno Largo Argentina. Hotel bellissimo, 3 stelle da favola, comandi manuali sui muri, porte a specchio, bagni faraonici...

Scendo prendendo la bottiglia di Sangue di Giuda che ho portato con me e mi dirigo a casa delle mie gentili ospiti. Riesco a raggiungere (non senza qualche difficoltà) Porta Furba e dopo qualche minuto di attesa ecco arrivare la mia compagnia della serata: le ragazze del PRA con qualche ospite di troppo (Persy, scherzo! :P).
Arriviamo a casa delle ragazze e tra un ottimo pesto alla trapanese, il nero d'avola, la macedonia di frutta, la compagnia femminile, il sangue di giuda e la macedonia si fa subito ahimè mezzanotte. Devo tornare in albergo, domani ho il Corso in Direzione Regionale.


Alcune ragazze mi accompagnano all'albergo e riusciamo nell'impresa di perderci per Roma, arrivando dalla parte opposta della città. Finalmente le ragazze trovano un paio di strade che conoscono, mi riportano in albergo (e riconosco addirittura un paio di strade di Roma, ah la memoria eidetica...) e mi addormento non senza fatica.

La sveglia suona TROPPO presto e mi ritrovo alzato e semi-rincoglionito con la mia chimica Elena a fare colazione insieme ad altri colleghi di lavoro: la nostra missione per la mattinata sarà raggiungere la sede, che si trova dall'altra parte di Roma (ovviamente...).
Arriviamo OVVIAMENTE in ritardo ma nessuno lo nota, dato che lo siamo tutti in pratica. Comincia il corso e subito voglio che finisca, una palla clamorosa inframezzata dal pranzo e dalla possibilità di poter abbracciare e conoscere Luca,

collega che lavora a Livorno, il tutto in attesa di poter prendere il treno di ritorno per Bologna, un Eurostar Business diretto che mi porta a casa in poco più di due ore.

Che dire? Bella esperienza, nulla da dire: bella gente, anzi bellissima (una su tutte? ingiusto... ma un saluto alla mia Sboldra lo devo fare! :D) e bello sbattimento, come al solito.


E si riparte con un'altra settimana di lavoro.

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